Diventa amministratore del tuo condominio Chiedi ai nostri esperti
Se hai pensato di amministrare il tuo condominio la legge te lo consente. Oltre ad avere la gestione diretta del tuo condominio ti puoi avere un ritorno economico per l’attività svolta.
Cosa possiamo fare per te
Il nostro Studio è in grado di fornirti assistenza, consulenza e di espletare ed evadere tutti gli adempimenti e scadenze fiscali.
Chi deve essere amministrato
Tutti hanno la necessità di essere amministrati, cioè gestiti. Pensa ai palazzi con più piani e più appartamenti, villete a schiera, case bifamiliari, ecc.
Nozione di amministrazione
Nella nozione di amministrazione rientra l’attività della gestione del rapporto con i fornitori e gli altri condòmini. Il pagamento delle bollette della luce delle parti a comune (vano scale, vano autorimesse, ascensore, ecc.)
Cosa deve fare l’amministratore
L’amministratore si deve interessare della manutenzione ordinaria e di proteggere il condominio da tutto ciò che può arrecare un danno (atti vandalici, fenomeni metereologici, ecc).
Tutti i condòmini devono versare le quote condominiali che dovranno affluire in un conto corrente intestato al condominio.
Bisogna tenere il registro di anagrafe condominiale e il registro dei verbali delle assemblee. Alla fine di ogni esercizio bisogna predisporre il rendiconto annuale da sottoporre all’approvazione dell’assemblea.
Obbligo di nomina di un amministratore
La legge prevede che quando i condomìni sono più di otto l’assemblea deve nominare un amministratore e se non lo fa lo decide il tribunale.
Che sia obbligatorio oppure no tu puoi proporti come amministratore di condominio e farti eleggere dagli altri condomini. La legge non te lo impedisce.
Assemblea di condominio
L’amministratore deve essere eletto dall’assemblea.
Affinché la delibera di nomina sia valida è necessario che sia voluta dalla maggioranza presenti e tutti quelli che l’hanno approvata rappresentino almeno la metà del valore dell’edificio.
Coloro che approvano la nomina devono possedere tante quote millesimali che corrispondano alla metà del totale.
All’atto di accettazione dell’incarico, se sarai tu l’amministratore, ricordati di comunicare i tuoi dati anagrafici, il codice fiscale, il luogo dove gli altri condomini possono prendere visione dei registri di anagrafe condominiale e dei verbali delle assemblee.
Non dimenticare di affiggere le tue generalità e i recapiti telefonici nei luoghi di maggiore accesso del condominio in modo che tutti possano rintracciarti quando necessario.
Requisiti
Per svolgere l’incarico di amministratore occorrono queste condizioni:
- godere dei dritti civili;
- non avere subito condanne per delitti contro la pubblica amministrazione, condanne per reati contro l’amministrazione della giustizia, per reato contro la fede pubblica, per delitti contro il patrimonio;
- non essere interdetti o inabilitati (si verificano queste situazioni quando si versa in uno stato di toale o parziale incapacità di intendere e di volere, per esempio a cusa di invalidità o alcolismo);
- il tuo nome non deve risultare annotato nell’elenco dei protesti cambiari;